Porte in Vetro, dettagli che fanno la differenza

Porte in Vetro, dettagli che fanno la differenza

Il vetro, materiale dalle origini antichissime, conserva tutt’oggi un linguaggio espressivo che lo rende unico.

Nella moderna architettura infatti il vetro è onnipresente: trasparenza, riflessi, lucentezza, inalterabilità nel tempo, resistenza, facilità di sterilizzazione e perfetta eco-compatibilità grazie alla possibilità di riciclo per un numero infinito di volte.

Porta blindata: quali caratteristiche deve avere

Tecnica ed estetica trovano un meraviglioso equilibrio nella vasta gamma di porte in vetro, porte in vetro satinato e porte decorate. Il concetto di sicurezza è assolutamente inseparabile dal prodotto vetro: una porta in vetro deve garantire sicurezza, per evitare rischi o danni.

Qualità, durata nel tempo e sicurezza sono le caratteristiche che rendono le porte in vetro uniche. Lavorazioni accurate permettono di garantire un’estrema affidabilità della porta in vetro. Vetro temperato termicamente, di sicurezza in quanto le sue caratteristiche meccaniche vengono potenziate e in particolare la resistenza all’urto e alla flessione, nonché al graffio. Vetro temperato stratificato, un prodotto eccezionale in quanto i due vetri accoppiati, essendo temperati, sono molto resistenti e in caso di rottura accidentale la lastra si sbriciola in piccoli frammenti che poi restano incollati al film plastico tra i due vetri.

Le collezioni di porte in vetro possono essere impreziosite da decori anche personalizzati, offrono un’ampia scelta tra vetri trasparenti, vetri satinati, riflettenti, colorati, laccati o a specchio per fornire soluzioni adeguate a qualsiasi contesto, dall’ambiente domestico al pubblico, fino ad ambienti di lavoro e forniture contract.

Come scegliere la porta scorrevole: le porte sono un elemento fondamentale nell’arredo e devono essere valutate con cura in quanto condizionano lo stile dell’intero spazio abitativo. Le tendenze attuali vedono in largo aumento la scelta verso le porte scorrevoli, un’evoluzione delle tradizionali porte a battente.

Le porte scorrevoli sono un valido alleato per chi deve progettare un piccolo spazio, sono perfette per separare gli ambienti in modo funzionale evitando l’ingombro dell’anta permettendo così un maggiore spazio per i mobili. Dal punto di vista estetico, la porta scorrevole, è sicuramente un elemento più caratterizzante rispetto alla tradizionale porta. Le porte scorrevoli vengono spesso utilizzate per i ripostigli e le cabine armadio, dove lo spazio è ridotto e una porta a battente risulterebbe d’ingombro.

Ma ora vediamo qualche dettaglio tecnico che ci consenta di valutare come scegliere la porta scorrevole.

 

Il sistema di scorrimento di una porta scorrevole, avviene su un binario attraverso due carrelli muniti di piccole ruote, e questo meccanismo più essere installato all’esterno del muro oppure a scomparsa. Se si sceglie la soluzione “scorrevole esterno muro”, la porta risulterà parallela alla parete, rimanendo sempre in bella vista. In questo caso il montaggio è facile e veloce e non richiede particolari opere murarie. L’importante su Come scegliere la porta scorrevole è che sia lasciata libera la parete laterale per consentire lo scorrimento dell’anta. Ricordate dunque di lasciare uno spazio libero quanto la larghezza dell’anta. Aperta o chiusa in questo modo la porta è sempre visibile e, se scelta in sintonia con lo stile della casa, si trasformerà in un piacevole elemento decorativo per l’ambiente.

A seconda delle diverse esigenze è possibile scegliere dove posizionare e fissare la guida della porta scorrevole: a soffitto, a parete oppure completamente incassata nel muro.

La porta “scorrevole a scomparsa” sfrutta lo spazio in modo decisamente più razionale, rispetto ad una porta tradizionale, ma per l’installazione sono necessarie opere murarie che consentano di inserire il controtelaio nella parete. Prima di fare ciò è opportuno verificare che all’interno del muro non siano presenti tubi, cavi elettrici, pilastri o qualsiasi altra cosa; è inoltre necessario che il muro abbia un determinato spessore per poter inserire il controtelaio. Tenete presente che lo spessore minimo richiesto è di 9 cm per un muro di mattoni, ma, per alcuni controtelai, ne occorrono 15, dunque dipende da porta a porta. Una volta appurato che possiamo installare la nostra porta scorrevole, si procede con il rimuovere la vecchia porta e si abbatte la parte di muro dove andrà alloggiato il sistema di guide per lo scorrimento. Se siete alla ricerca di soluzioni personalizzate sappiate che molte delle aziende specializzate sono in grado di realizzare strutture a misura.

 

 

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